Sapevi che esiste un ordine ben preciso per indossare gli anelli? Quelli legati “alle ricorrenze” andrebbero sempre portati in questo modo
Se sei una persona estremamente appassionata di accessori, saprai bene che un elemento imprescindibile a livello di “stile” sono proprio gli anelli. Indossarli, infatti, conferisce al look un aspetto complessivamente più fresco, ma sofisticato: tuttavia, proprio come per il vestiario, esistono delle piccole indicazioni per portarli al meglio, a seconda della forma delle nostre mani, ma anche del “galateo” sulla materia.
Intanto, è bene scegliere gli anelli anche in base a lunghezza e dimensione delle proprie dita: se si hanno delle dita lunghe ed affusolate, si potrebbe anche propendere per delle tipologie più grandi e bombate, da alternare comunque a quelle più semplici e sottili, per mantenere una complessiva armonia delle mani. Se, al contrario, si presentano della dita più corte “tozze”, forse sarebbe meglio orientarsi su anelli più contenute, per andare ad allungare otticamente la prospettiva.
Ma come portare gli anelli legati alle “promesse”? Ebbene, esiste un galateo abbastanza chiaro, che ci consente di comprendere con precisione l’ordine in cui sfoggiare i doni d’amore, quelli che ti accompagneranno sempre nel tempo insomma. In linea di massima, la regola è quella di sfoggiarli in ordine cronologico, dunque in base al momento in cui vengono regalati, ma questo non sempre basta: ti sveliamo di più.
Anelli, ecco come indossarli secondo il “galateo”
Ti sveliamo l’ordine corretto secondo il “galateo” di indossare gli anelli legati alle promesse d’amore: se hai attraversato tutte queste fasi insieme alla persona della tua vita, potrai assolutamente portare tutti i suoi doni insieme a te, ma in una sequenza abbastanza precisa, in modo da non creare confusione o, semplicemente, un effetto esteticamente poco gradevole da vedere.
Il primo anello da posizionare rigorosamente all’anulare sinistro è il cosiddetto Eternity: parliamo del primo dono in assoluto, quello che si regala solitamente dopo il primo anno di relazione o più, che va in qualche modo a segnare l’inizio di una storia d’amore. Si tratta, solitamente, di una tipologia brillante e sottile, che può essere tranquillamente posta come prima.
A seguire, potrai posizionare il Solitario, tipologia che ha bisogno davvero di poche spiegazioni: si presenta come un anello sottile con una pietra preziosa a vista, che viene donato al momento della proposta di matrimonio. In terza posizione, ovviamente, andrà collocata la fede nuziale, nonché la promessa d’amore eterno per eccellenza e che rivestirà sempre un’importanza maggiore.
Infine, a chiusura della sequenza, potrai sistemare il Trilogy, nonché una tipologia più spessa e luminosa, che viene spesso regalato in occasione della nascita del primo figlio, dunque a segnare comunque uno dei momenti più importanti della storia d’amore. E tu conoscevi queste piccole “regole”?