Non riuscite mai a sfumare gli ombretti? Il segreto è nel metodo: tutto ciò che dovete sapere per un make up perfetto
Intensificare lo sguardo con una buona combinazione di ombretti è spesso il mezzo vincente, soprattutto per un’occasione importante. Eppure, non tutti sono in grado di applicarli con precisione, rischiando che diventino un’arma a doppio taglio: ecco ciò che dovete sapere per realizzare un trucco a prova di make up artist…
In primis, vi riveliamo che non serve avere tantissimi strumenti o prodotti per realizzare un make up professionale: di base, avrete bisogno di un paio di pennelli da trucco, soprattutto quelli da sfumatura e tenerli sempre ben puliti ed igienizzati nella trousse (ecco un metodo per farlo al meglio). Per quanto concerne gli ombretti, invece, ci sono tantissimi metodi per avere sempre quello che vi serve in un determinato momento.
Alcuni brand hanno creato delle palette con nuance formulate in modo tale da combinarsi tra loro in cialda e creare tutti i colori possibili ed immaginabili (un esempio qui). Ma anche in questo caso, non vi servirà una trousse iper fornita per creare un make up pazzesco: il segreto è nella sfumatura degli ombretti, più sarà uniforme (dunque meno “effetto macchia”), più il vostro make up occhi sarà invidiato da tutti…
Come sfumare gli ombretti: le linee guida
Come applicare gli ombretti sul volto? Di certo non frettolosamente e senza attenzione: ricordate di seguire sempre alcuni importanti passaggi per stendere i prodotti sulle palpebre. Primi tra tutti, una corretta idratazione dell’area d’interesse…
Dopo aver fatto skincare, applicate la vostra crema idratante anche sulle palpebre, in modo tale che l’ombretto non andrà a sedimentarsi nelle pieghe, sembrando quasi vecchio a primo impatto. Inoltre, non dimenticate mai di applicare il primer o il correttore, sia per eliminare il sebo in eccesso, ma anche per eliminare eventuali volumi, da ricreare poi proprio i colori.
Fase 1
Ed è ora che potete incominciare con gli ombretti: munitevi di un pennello da sfumatura di media dimensione (comunque progettato per gli occhi) ed applicate un colore di transizione, dunque abbastanza basico e non troppo scuro per creare una base complessivamente più armonica. Prelevate poco prodotto, battete il pennello sulla cialda per rimuovere l’eccesso ed applicatelo gradualmente, con delicatezza, in quanto solo così potrete dosarlo al meglio ed evitare “l’effetto macchia”.
Fase 2
Seguendo lo stesso metodo, ma con un pennellino più piccolo e sottile, prelevate dalla cialda un colore più scuro e distribuitelo sulla piega dell’occhio, dando uno scheletro alla sfumatura. Soddisfatta della forma, prendete il pennello usato in precedenza e procedete con la sfumatura, sempre con estrema delicatezza. Potete anche spingervi con la sfumatura al di là dell’angolo esterno dell’occhio (ma sempre seguendo la sua naturale conformazione) con lo scopo di allungare ancora di più lo sguardo.
Fase 3 (facoltativa)
Infine, fate la stessa cosa con un colore ancora più scuro (o addirittura un nero), avendo cura di dosarlo anche sulla mano. In questo caso, il colore va picchiettato nell’angolo esterno dell’occhio, sopra l’ombretto applicato in precedenza. Ancora una volta, sfumate col pennello iniziale ed il gioco è fatto: proverete questo metodo’