In un mondo sempre più caotico e frenetico, trovare la pace dentro di noi può sembrare difficile. Tuttavia, esiste una pratica molto importante che può guidare in questo percorso: la meditazione camminata.
La meditazione camminata è una forma di pratica mindfulness che combina l’attività fisica del camminare con la consapevolezza: offre dunque un modo unico per coltivare la pace interiore e l’armonia dentro di sé. A differenza della meditazione tradizionale, che si è effettua comunemente da seduti, la meditazione camminata permette di impegnare il corpo e al tempo stesso di calmare la mente.
Durante la meditazione camminata, infatti, si è invitati a prestare attenzione a ogni passo che si fa, alla sensazione dei piedi che toccano il suolo e al movimento del corpo che attraversa lo spazio fisico. Una consapevolezza che aiuta ad ancorarsi al momento presente e a raggiungere un senso di calma e chiarezza.
Come si fa la meditazione camminata
Per iniziare a praticare la meditazione camminata, trovate un luogo tranquillo dove poter camminare liberamente senza distrazioni. Iniziate a stare fermi per qualche istante, radicandovi nel presente. Quindi, lentamente e quando ve la sentite, iniziate a fare dei passi in avanti, prestando attenzione al contatto dei vostri piedi con la terra.
Mentre continuate a camminare con attenzione, lasciate andare i pensieri o le preoccupazioni che sorgono e concentratevi semplicemente su ogni passo. Siate consapevoli di come il vostro corpo si sente mentre si muove nello spazio: notate tutte le sensazioni o le tensioni che si presentano senza giudicarle o respingerle.
Ricordate che non esiste un modo giusto o sbagliato di praticare la meditazione camminata: si tratta infatti di una pratica che ognuno di noi può fare a suo modo in qualsiasi momento e di accogliere qualsiasi cosa si presenti durante la pratica. Se emergono pensieri o distrazioni, accoglieteli con dolcezza e poi riportateli l’attenzione sul respiro o sui passi.
Consigli per i principianti: la propria prima meditazione camminata
La meditazione camminata è una pratica adatta a tutte le persone, di ogni età. Chi si avvicina per la prima volta a questo percorso, però, è spesso esposto ad alcuni errori comuni che potrebbero creare insoddisfazione in questa positiva abitudine.
Ecco perché, di seguito, abbiamo riassunto alcuni dei migliori consigli per i principianti che intendono avviare la propria prima meditazione camminata:
- Iniziate gradualmente. Per i principianti è importante fare le cose con calma quando si pratica la meditazione camminata. Non abbiate fretta di fare subito lunghe camminate. Iniziate con sessioni più brevi e aumentate gradualmente la durata man mano che vi sentite a vostro agio.
- Trovate un luogo adatto. Scegliete un luogo tranquillo e silenzioso per la vostra pratica di meditazione camminata. Può trattarsi di un parco, di un giardino o anche solo di una strada del vostro quartiere la mattina presto, quando c’è meno confusione.
- Mantenete una postura corretta. Prestate attenzione alla vostra postura mentre camminate. Mantenete la schiena dritta ma rilassata, le spalle rilassate e lo sguardo rivolto in avanti invece che a terra.
- Fate passi consapevoli. Prestate attenzione a ogni passo che fate durante la meditazione camminata. Sentite la sensazione dei piedi che toccano il suolo, notate come il peso si sposta da un piede all’altro e rimanete presenti nel momento.
- Rimanere concentrati sul respiro. Come nella meditazione seduta tradizionale, concentratevi sul respiro anche mentre camminate. Inspirate profondamente dal naso ed espirate dalla bocca mentre camminate lentamente.
- Non abbiate fretta. Ricordate che questa pratica serve a trovare la pace interiore dentro di voi; non è una gara o una competizione! Lasciatevi andare a un ritmo confortevole senza forzare nulla.
- Accettate le distrazioni con grazia. È naturale che durante qualsiasi forma di pratica di meditazione – compresa la meditazione camminata – sorgano delle distrazioni! Quando i pensieri o i rumori esterni distolgono la nostra attenzione, riconosceteli con delicatezza senza giudicarli e riportate la concentrazione sui vostri passi e sul respiro.