Cosa rende un prodotto make up di qualità? Sicuramente non il brand. Cerchiamo allora di capire come fare un acquisto consapevole secondo i pareri degli esperti del settore.
Fare un acquisto consapevole nel make up vuol dire comprare un prodotto per le sue reali qualità in rapporto con il prezzo. Come per i profumi, anche in questo settore esistono i dupe dei brand più famosi, ovvero prodotti dalle medesime caratteristiche ma venduti ad un prezzo molto inferiore. Se siete scettici, tenete presente che non è sempre necessario spendere una fortuna per avere un buon trucco. È importante leggere le caratteristiche e trovare i prodotti che funzionano meglio per noi e per il nostro budget. Ma cosa dicono gli esperti del settore in merito?
Come accade in tutti i settori del commercio un brand famoso ha il suo valore dato dal pregio e dalla fama e questo valore si paga. Lo paghiamo proprio acquistando il prodotto che avrà sicuramente un prezzo anche doppio rispetto al reale valore in termini di qualità. Vi siete mai soffermati nel paragonare gli ingredienti dei prodotti beauty? Ebbene, confrontando lo stesso articolo di make up, ma uno di fascia alta e un altro low cost ci si accorge che gli ingredienti sono pressoché uguali e che la resa è molto differente.
Perché un prodotto è meglio di un altro?
Oggi, i cosmetici low-cost sono considerati una valida opzione per chi desidera ottenere ottimi risultati senza spendere una fortuna. Anche le celebrity spesso scelgono prodotti cosmetici dal costo contenuto e sapete il perché? Il segreto sta nell’attenzione alla formula di un prodotto e numerose marche low cost offrono risultati sorprendenti. Ecco che un esempio calzante di quanto detto ci viene proposto dal beauty content Liquorsbeauty, che su TikTok ci mostra come due ciprie, una di Huda Beauty e l’atra di Make up Revolution, messe a confronto ci regalano due rese completamente diverse, e il risultato è sorprendente.
Un confronto eloquente: Easy Bake and Snatch di Huda Beauty vs Reloaded Pressed Powder di Make up Revolution
Il confronto viene fatto su due ciprie compatte molto amate. Quella di Huda Beauty, il cui costo è di 39euro da Sephora, è una setting powered, quindi è indicata, secondo quanto suggerito, a fissare il trucco e illuminare, con una texure satinata, schiarendo la zona di applicazione. La cipria di Revolution, che ha un costo di 3,19 euro su Douglas, ha le stesse caratteristiche ma senza satinatura.
Mettendole a confronto pare subito chiaro che la cipria di Huda Beauty non è affatto setting poweder come promesso, bensì finish poweder, in quanto non ha alcun potere fissante. Risulta infatti molto chiara, i pori rimangono ben visibili con un effetto di secchezza poco piacevole se visto da vicino. La cipria di Revolution invece appare meno chiara e brillante, con il risultato di una pelle meno segnata.
Conclusioni
Appare chiaro come lasciarsi abbagliare dalla fama di un marchio può essere un falso mito da perseguire, che ci farà solo spendere maggiore denaro. Ovviamente non è una regola definitiva, vale però la pena avere più consapevolezza sui prodotti di make up e caprie cosa risulta meglio per noi.