Non riesci ad applicare l’ombretto senza che si depositi nelle pieghe dell’occhio? Segui queste piccole indicazioni per non sbagliare più
Quante volte vi è capitato di applicare gli ombretti e di constatare che l’effetto non è esattamente quello auspicato? Che, invece di distribuirsi uniformemente sulle palpebre, creano una grande macchia, andando a ricreare il tanto temuto effetto panda? Niente panico, oggi siamo qui per aiutarvi e per spiegarvi cosa potenzialmente state sbagliando per andare poi a correggere.
Come tutti sapranno, la pelle non è uniforme e, soprattutto con lo scorrere del tempo, va a formare delle piccole pieghette che, con l’apporto di un make-up scorretto, potrebbero seriamente danneggiare il vostro sguardo. Per quanto concerne la base, esistono numerosi correttori in grado di camuffare le rughette: basta saper scegliere quelli più adatti alle pelli u po’ più mature e che quindi non si sedimentino in queste zone, andando dunque a correggere il difetto piuttosto che ad accentuarlo.
Come fare, invece, a trattare questa problematica per gli occhi? In questo caso, il metodo è universale, in quanto le palpebre tendenzialmente già di loro (qualcuna in più, qualcuna in meno) presentano queste pieghe. Il trucco è quello di applicare gli ombretti con consapevolezza, dunque non andando a caso e, soprattutto, scegliendo dei prodotti che apportino beneficio alla pelle. Vi spieghiamo più concretamente che cosa intendiamo, illustrandovi step by step come applicare i prodotti sugli occhi.
Ombretti, ecco come non farli sedimentare nelle pieghe
Come abbiamo più volte chiarito, preparare la pelle prima di truccarla è molto importante per garantire una buona riuscita del make-up: ricordate di fare skincare anche sulle palpebre, applicando una crema adatta alle vostre esigenze. Dopo averla fatta asciugare per qualche minuto, siete pronte per truccare gli occhi: ecco come procedere passo dopo passo.
Preparazione della pelle
Passaggio opzionale, ma che può solo che far bene: applicate un buon primer, magari specifico proprio per gli occhi, che andrà ad equilibrare ed uniformare la superficie, in modo tale che i prodotti aderiscano al meglio, senza fare macchia e, soprattutto, senza sedimentarsi o scomporsi nelle pieghe.
Non è ancora il momento di passare agli ombretti: per creare una buona base, ma anche per uniformare eventuali discromie delle palpebre, applicate il vostro correttore di fiducia, da fissare ulteriormente poco dopo con una cipria compatta. Il primo sceglietelo sempre nella tonalità più vicina a quella della vostra pelle, più coprente che illuminante, mentre la seconda sempre trasparente, in modo da rendere più liscia la superficie, andando ad asciugare ulteriormente il sebo e eccesso.
Applicazione degli ombretti
Adesso, veniamo al dunque: applicate gli ombretti avendo sempre cura di sfumarli per bene, con piccoli movimenti circolari. Per farlo, non utilizzate mai le dita, ma dei pennelli da sfumatura, che si distinguono dagli altri in quanto presentano delle setole più ampie e morbide. Ricordate sempre, dopo averli in tinti nel colore, di sbatterli un po’ in cialda per rimuovere gli eccessi: al contrario, rischierete di fare macchia.
Se siete alle prime armi, orientatevi perlopiù sugli ombretti in polvere, più semplici da distribuire a differenza di quelli in crema che, se di bassa qualità, possono facilmente sedimentarsi nelle pieghe. Aiutatevi, inoltre, a distribuirli nelle aree più adatte con degli appositi ruler. Inoltre, se avete una pelle particolarmente matura, evitate al massimo gli shimmer in quanto andranno ad accentuare decisamente di più pieghe e rughette.
Fase finale
Dopo aver concluso il lavoro, ripassatelo con una cipria traslucida per fissare il tutto ed evitare che i prodotti si scompongano subito. Ultimo passaggio, ma non meno importante è quello del fixing spray, fondamentale per il vostro make up soprattutto in questi mesi particolarmente caldi.