Colore delle pelle e blush: la guida a come non sembrare un pagliaccio scegliendo la giusta tonalità

Il blush: un amico fidato o il nostro peggior nemico? Tutto dipende dalla tonalità che scegli per la tua pelle!

Ebbene sì, quell’amata polvere (o crema) che ci regala un tocco di salute, può trasformarsi in una trappola se scegliamo la tonalità sbagliata. Ma prima di scoprire come evitare di sembrare usciti dal circo, facciamo un tuffo nella storia del blush.

Colore delle pelle e blush
Qual è il blush giusto per te? (estetista.it)

Il blush, o fard per i nostalgici, ha radici antichissime. Già nell’Antico Egitto le donne e gli uomini usavano pigmenti rossi sulle guance per apparire più vitali. Poi, durante il Rinascimento, il blush era il simbolo della nobiltà e della ricchezza. Più eri pallido e più rosse erano le tue guance, meglio era! Nell’epoca vittoriana si preferiva, invece, un aspetto più naturale. È stato così fino agli anni ’80, quando l’effetto “guance infuocate” ha raggiunto il suo apice. Oggi, invece, l’obiettivo è un look naturale. Ma la domanda è: come possiamo scegliere la tonalità giusta senza sembrare dei clown?

Pelle chiara, media o scura? Ad ognuno ha il suo blush

Di solito distinguiamo 3 tipologie di pelle: chiara, media e scura. Per chi ha la pelle chiara, il blush può davvero fare la differenza, donando un tocco di colore che risveglia l’incarnato senza alterarne la delicatezza. I

Pelle chiara

l rosa chiaro, in particolare, è perfetto per chi ha un sottotono freddo: la sua leggerezza si posa sulla pelle quasi come un velo di fresco respiro, regalando un aspetto naturale e delicato, come se fossi appena tornata da una passeggiata all’aria aperta in montagna.

Il rosa antico, invece, con le sue sfumature più calde e avvolgenti, rappresenta una scelta più sofisticata e romantica. È una tonalità che trasmette un’eleganza senza tempo, perfetta per chi cerca un effetto che non risulti mai eccessivo, ma che riesce a donare un po’ di dimensione alle guance. Il pescato, infine, è un’opzione ideale per chi ha un sottotono caldo. A metà strada tra il rosa e l’arancio, è un colore che si fonde naturalmente con la pelle, dando un tocco di freschezza senza mai essere invadente.

Pelle chiara, media o scura
Che tipo di pelle hai? (estetista.it)

Pelle media

Le pelli medie sono fortunate perché possono giocare con una gamma più ampia di colori. Il rosa è un classico intramontabile per chi ha questo tipo di pelle, e funziona perfettamente sia su sottotoni freddi che neutri. È una tonalità vivace, che dona un aspetto più luminoso senza essere troppo pesante, perfetta per il giorno.

Tuttavia, se vuoi osare un po’ di più, il malva può essere una scelta eccellente. Questo colore, con le sue sfumature lievemente violacee, si adatta bene all’autunno. È un colore che cattura l’attenzione senza essere eccessivo, capace di dare profondità e un leggero contouring alle guance. Per chi ha un sottotono caldo, il terracotta è invece un vero must. Questa tonalità terrosa aggiunge calore e struttura al viso, facendo risaltare l’incarnato con una luminosità naturale e salutare, come se fossi appena tornata da una vacanza al mare.

Pelle scura

Le pelli scure sono splendide, ma spesso si tende a pensare che il blush non sia necessario. Niente di più sbagliato! Il fucsia, per esempio, che su una pelle più chiara potrebbe risultare troppo intenso, sulle pelli scure si trasforma in una nuance perfetta. Questa tonalità accesa si fonde armoniosamente con l’incarnato, creando un contrasto che illumina le guance senza essere mai eccessivo.

Il color cappuccino, invece, è più morbido e caldo, e aggiunge un tocco di calore naturale alla pelle scura, come se fosse un delicato raggio di sole che accarezza il viso. Questa tonalità si presta a look naturali, perfetta per chi vuole un aspetto glow senza troppi sforzi. Infine, il blush aranciato è semplicemente spettacolare sulle pelli scure. Il blush aranciato, su una pelle scura, è una scommessa sicura. Funziona sia per il giorno che per la sera, basta non esagerare con l’applicazione e sarai perfetta.

Il segreto per evitare l’effetto pagliaccio è sempre lo stesso: scegliere la giusta tonalità in base al sottotono della tua pelle. E ricorda: il blush deve enfatizzare i tuoi lineamenti, non rubarti la scena!

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