Non riesci proprio a correggere la cosiddette braccia “a tendina”? Non temere, con questi esercizi vedrai subito ottimi miglioramenti
Una criticità che tantissime donne proprio non riescono ad accettare del proprio corpo sono le cosiddette braccia a tendina. Purtroppo questa caratteristica è comune a tantissime persone, anche coloro che si dedicano costantemente alla cura del proprio corpo: tuttavia, con un po’ di costanza e qualche esercizio mirato, è possibile migliorare un po’ la situazione.
In cosa consistono le braccia a tendina, anche note come bat wings? Fondamentalmente, stendendole in avanti, potrete talvolta notare la pelle afflosciarsi un po’ verso il basso. Nella maggior parte dei casi è indubbiamente un comportamento naturale, in altri potrebbe essere necessario tonificare un po’ con delle procedure specifiche e mirate. Ma di cosa stiamo parlando esattamente?
In primis, potresti gestire la situazione con dei massaggi con delle creme specifiche, magari con delle proprietà rassodanti. Attuandoli in autonomia, con la giusta costanza, potreste vedere dei miglioramenti anche in poco tempo: questa pratica, però, deve essere sempre associata ad un buon allenamento, che vi consentirà di tonificare la muscolatura circostante e, di conseguenza, vedere l’aria notevolmente più rinvigorita. Ma quali sono gli esercizi giusti? Ve ne parliamo procedendo con la lettura.
Braccia, come migliorarle in 4 settimane
Avete mai pensato di correggere le braccia a tendina in sole quattro settimane? Ebbene, con questi semplici esercizi, ripetuti costantemente tutti i giorni, potreste vedere dei miglioramenti importanti in questa breve tempistica. Ve li prospettiamo, mostrandovi anche un video esplicativo per darvi un’idea più chiara di quello che dovreste fare.
- Come primo movimento, partite stendendo le braccia all’indietro, mantenendole belle tese. Fate dei piccoli movimenti non troppo ampi, così da sollecitare nel modo giusto il tricipite, nonché il muscolo da allenare per contrastare l’effetto tendina. Ripetete per circa una trentina di volte.
- A questo punto, procedete con il secondo circuito: stendete le braccia verso l’alto per poi muoverle in avanti, disegnando una sorta di circonferenza, dall’alto verso il basso. Attuate movimenti ampi e non troppo veloci e procedete con una trentina di ripetizioni.
- Stendete le braccia in orizzontale e, con gli avambracci, muovetevi in avanti e indietro, sempre con piccoli movimenti non troppo veloci. Ripetete per una trentina di volte, assicurandovi sempre di mantenere la posizione tesa.
- Aprite le braccia e piegate gli avambracci verso l’interno con le mani in alto, muovendovi quindi dal basso verso l’alto. Anche questo esercizio, da ripetere nella stessa misura dei precedenti, va a sollecitare il tricipite, andando quindi a lavorare sul difetto.
- Ultimo esercizio, ma non per importanza, prevede di stendere le avrò bracci avanti e indietro in avanti, mantenendole sempre tese. Qui troverete un video tutorial che vi darà maggiori info su come muovervi.
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