Stando a quanto affermano gli ultimi dati dello speciale Wellness dell’Osservatorio Compas, più della metà degli italiani ha speso tempo e denaro lo scorso anno nel benessere e nella cura del proprio corpo.
Un dato di per sé piuttosto rilevante che però, sottolinea ancora l’Osservatorio, dovrebbe ulteriormente crescere e svilupparsi anche nel 2023, sia per quanto concerne gli oneri di iscrizione in palestre e centri sportivi, sia per quanto concerne i trattamenti estetici.
Insomma, dati che, inequivocabilmente, dimostrano come una buona parte degli italiani investe molte risorse per la cura di sé…
I dati dello speciale Wellness
Nello specifico, i dati dello speciale evidenziamo come un intervistato su tre tra chi non si è mai iscritto in palestra o in un centro sportivo abbia dichiarato di voler correre ai ripari nel 2023, con una maggiore propensione da parte degli uomini rispetto alle donne, e dei più giovani rispetto ai più anziani.
Tuttavia, lo speciale condivide anche come l’attenzione e la cura del proprio corpo non passi solo mediante palestre, piscine e centri sportivi. Di fatti, più di un italiano su due (il 56%) ha ammesso di rivolgersi a dietologi, nutrizionisti, centri estetici e termali per raggiungere un migliore stato di benessere psicofisico.
A spendere in trattamenti estetici sono soprattutto le donne, sebbene negli ultimi tempi si sia registrato un incremento degli uomini, con una raggiunta parità per quanto riguarda il ricorso agli interventi chirurgici, una delle tipologie di attività più costose, con una spesa media di circa 1.400 euro pro-capite.
Ancora, in termini di costi, l’osservatorio sottolinea che se nel corso del 2022 gli italiani hanno speso in media poco più di 450 euro per la cura della persona, nel 2023 il budget dovrebbe crescere fino a quasi 600 euro, grazie soprattutto all’incremento degli oneri che gli italiani sopporteranno per la frequentazione delle palestre.
A incentivare i costi è anche il ricorso alla formula del Buy Now Pay Later (compra ora e paghi dopo), che consentirà la dilazione dei pagamenti di tutte quelle persone che hanno intenzione di investire nel proprio benessere, rendendo così molto più semplice accedere alle formule wellness nelle strutture dedicate.
Voi che cosa ne pensate? Avete intenzione di aumentare il livello delle spese per la cura di sé o no? Quali sono i motivi che vi spingono a farlo (o, di contro, a non investire nel benessere personale)?