Pronte a fare i vostri acquisti autunnali? Fate attenzione perché la fretta potrebbe essere cattiva consigliera!
Siamo tutti caduti nella trappola: un’offerta irresistibile, un capo che ci sembra indispensabile e voilà, un nuovo acquisto finisce nel nostro armadio. Ma attenzione, care amiche dello shopping compulsivo (o quasi), perché non tutto ciò che luccica è oro! Spesso, dietro a prezzi allettanti si nascondono capi di scarsa qualità che finiscono per occupare spazio prezioso e farci pentire amaramente della nostra scelta.
Ricordate quella maglietta che sembrava così morbida al tatto ma che dopo il primo lavaggio è diventata una sciarpina? O quei pantaloni che promettevano di slanciare la figura ma che ci hanno fatto sentire a disagio tutto il giorno? Ecco, questi sono solo alcuni esempi di acquisti impulsivi che possono trasformarsi in un vero e proprio boomerang. Abbiamo già parlato di alcuni capi ma oggi faremo un altro giro delle trappole dello shopping.
Evita assolutamente questi tre capi
Durante la mezza stagione c’è un capo che viene riproposto sempre: la camicia in seta. Che succede se ci imbattiamo in una camicia in seta molto economica? La seta è un tessuto pregiato, sinonimo di lusso e raffinatezza. Ma attenzione a non farvi ingannare dai prezzi troppo bassi. La seta a buon mercato, spesso, non è altro che un mix di poliestere e altre fibre sintetiche, che imitano l’aspetto del tessuto naturale ma ne compromettono la qualità.
La seta autentica è morbida, scivolosa al tatto e ha una lucentezza naturale. Se un capo di seta costa troppo poco, è probabile che si tratti di una imitazione. Perché evitarla? La seta sintetica tende a stropicciarsi facilmente, a perdere colore e a non far traspirare la pelle. Non da poco, non ha le stesse proprietà benefiche della seta naturale, come la capacità di regolare la temperatura corporea.
Con l’abbassarsi delle temperature inizia la voglia di maglioncini. Ma cosa dice l’etichetta di quello che abbiamo adocchiato? I maglioncini in misto viscosa e poliestere sono molto popolari per la loro morbidezza. Questa miscela di fibre, apparentemente vantaggiosa, nasconde delle insidie. La viscosa, pur essendo una fibra di origine naturale (derivata dalla cellulosa), perde molte delle sue proprietà benefiche quando viene mischiata con fibre sintetiche come il poliestere.
Un maglione in misto viscosa tende a stropicciarsi facilmente, a perdere colore e a formare fastidiose palline. Come sappiamo, la viscosa pura ha una capacità di assorbire l’umidità superiore al poliestere, ma in un tessuto misto questa proprietà viene in parte compromessa. Il risultato? Un capo che si rovina in fretta e che non offre il comfort e la traspirabilità di un maglione in pura viscosa. Insomma, tempo due lavaggi e sarà rovinato.
Infine, in questo periodo iniziamo ad indossare delle scarpe semichiuse come i sandali con il cinturino. Forse trovi fastidioso chiudere la fibra del cinturino e preferisci delle scarpe senza. I sandali con cinturino fisso sono comodi e pratici, ma possono nascondere un rischio per la salute dei nostri piedi. Questo tipo di calzature, infatti, non si adatta alla forma del piede e può causare sfregamenti, vesciche e altre irritazioni. Tra l’altro, il cinturino fisso limita la naturale flessione del piede, aumentando il rischio di calli e duroni. È preferibile scegliere sandali con cinturini regolabili oppure con l’elastico.
Quando facciamo shopping è importante valutare non solo il prezzo, ma anche la qualità dei materiali e la vestibilità dei capi. Ricordiamoci che un capo di abbigliamento ben fatto ci accompagnerà per molte stagioni, mentre un capo di bassa qualità finirà presto nell’armadio o, peggio ancora, nella spazzatura.