Guardate con forte nostalgia all’estate passata, e quella prossima vi sembra distante anni luce? Potete sicuramente ingannare il calendario… dando uno sguardo a quello che accade sulla vostra chioma.
La risposta più intuibile per queste esigenze è certamente quella del balayage, tecnica ben nota, apprezzata per la sua discrezione, in grado di illuminare le lunghezze con una luce che replica l’effetto del sole con schiariture che si distribuiscono dolcemente su tutta la chioma con grande naturalezza.
Tuttavia, persino il balayage ha dei limiti, tanto che durante la stagione autunnale si cede spesso alla tentazione di abbracciare tonalità più scure. In questi casi, la risposta a tutti i propri interrogativi potrebbe essere il fallayage.
Cos’è il fallayage e perché potrebbe fare per voi
Come suggerisce il suo stesso nome, il fallayage è una che potrebbe combinare la luminosità tipica del balayage con il bisogno di tonalità morbide e avvolgenti, che possano richiamare i cambiamenti di stagione e la luce più tenue del sole. La tecnica è semplice e si può applicare su qualsiasi chioma, dai capelli medio corti a quelli lunghi.
Dando uno sguardo alle diverse immagini di modelli di balayage e di fallayage, appaiono chiare le differenze: il fallayage sfrutta infatti le nuance autunnali per illuminare la chioma.
Ne deriva che le schiariture che sarà possibile ottenere giocheranno con la delicatezza del rame e della tonalità del caramello, giocando poi con il biondo fragola e con il dorato per creare un effetto gradevolissimo sulle lunghezze, che contribuiscono a generare una chioma che risulta avvolta da una luce calda e morbida, simile a quella che potrebbe essere ricreata durante il tramonto.
L’obiettivo del fallayage è d’altronde proprio quello di creare una bella sensazione di movimento attraverso pennellate di colore superficiali, che contrastano solo lievemente dalla base. E così, il castano può essere apprezzato con il caramello, il biondo con il dorato.
In ogni caso, i colpi di luce e ombre dovranno richiamare le sfumature autunnali, spaziando tra cioccolato e rame, ruggine e oro, da personalizzarsi sulla base dell’incarnato: come altre tecniche, infatti, anche il fallayage dovrà essere studiato in base al sottotono della pelle.
Con queste premesse, però, val sempre la pena sottolineare che il fallayage sta bene a tutte. Merito anche della sua discrezione, che ci permette di cambiare look senza però stravolgere il nostro aspetto e senza doverci sacrificare con continui ritorni dal parrucchiere…