L’antiossidante più potente è prodotto dal nostro corpo, ma dopo i 40 anni è bene integrarlo

Il segreto per una salute e una longevità ottimali? Potrebbe sembrare strano ma… è già all’interno del nostro corpo: qui, in profondità, a livello cellulare, si trova un potente antiossidante che può fare miracoli per il nostro benessere generale.

Come molte delle nostre lettrici avranno già intuito, il nostro riferimento è ovviamente al glutatione, un vero e proprio portento che svolge un ruolo fondamentale nel disintossicare le sostanze nocive, rafforzare il sistema immunitario e combattere lo stress ossidativo.

antiossidanti naturali prodotti dal corpo
Estetista.it – L’antiossidante migliore è prodotto dal nostro corpo

Tuttavia, con l’avanzare dell’età, la produzione naturale di glutatione inizia a diminuire, ed è qui che entra in gioco l’integrazione. Non sempre si può ricorrere agli integratori classici, potrebbero non esisterne, il corpo potrebbe reagire in modo strano, oppure semplicemente potrebbero non essere tollerati. Ad ogni modo, c’è sempre un modo per integrare sostanze che ci fanno bene e questo metodo è la nostra dieta alimentare.

La maggior parte di quello che ingeriamo con gli integratori infatti, può essere sostituito (non sempre ma in parte sì) dal cibo.

Che cos’è il glutatione?

Il glutatione è un potente antiossidante che il nostro corpo produce naturalmente per combattere gli effetti dannosi dei radicali liberi e dello stress ossidativo. Composto da tre aminoacidi (cisteina, glicina e glutammina), è in grado di neutralizzare le tossine nocive e proteggere le nostre cellule dai danni e sostenere il sistema immunitario migliorando la funzione dei globuli bianchi.

agllio
L’aglio è uno degli alimenti con il maggior contributo di glutatione

Insomma, avere livelli ottimali di glutatione può contribuire a rafforzare i meccanismi di difesa naturali del nostro corpo, tenendo a bada le malattie.

Oltre al suo ruolo nella disintossicazione e nell’immunità, il glutatione svolge un ruolo cruciale nel mantenimento della salute cellulare: aiuta infatti a riparare il DNA danneggiato, sostiene la sintesi proteica e contribuisce alla produzione di energia all’interno delle cellule.

Tuttavia, quando invecchiamo, le nostre riserve naturali di glutatione possono esaurirsi.

Come integrare il glutatione

Un modo per aumentare la quantità di glutatione nel nostro organismo è quello di modificare la dieta. Il consumo di alimenti ricchi di aminoacidi a base di zolfo come la cisteina, la metionina e la glicina può contribuire a promuovere la sintesi del glutatione. Dunque, valutiamo di incrementare nel nostro regime alimentare il contributo di alimenti come aglio, cipolle, verdure crucifere (broccoli, cavolfiori), uova, carne magra, pesce come salmone e sardine.

Un’altra opzione è l’assunzione di integratori orali appositamente studiati per aumentare i livelli di glutatione, che contengono spesso ingredienti come la N-acetilcisteina (NAC), l’acido alfa-lipoico (ALA) e l’estratto di cardo mariano, che hanno dimostrato di favorire la produzione naturale di glutatione nell’organismo.

Inoltre, alcune abitudini di vita possono contribuire ad aumentare i livelli di glutatione in modo naturale. L’esercizio fisico regolare è un toccasana per alimentare una maggiore attività antiossidante, compresi livelli più elevati di antiossidanti intracellulari come il glutatione.

I migliori alimenti per aumentare i livelli di glutatione

Torniamo ora per un momento ai migliori alimenti per aumentare i livelli di glutatione. L’elenco è piuttosto ricco e non sarà certo difficile trovare la combinazione giusta per incrementare le dosi di questo ingrediente all’interno della propria dieta:

  • Verdure crocifere: broccoli, cavolfiori, cavolini di Bruxelles e cavoli contengono alti livelli di composti di zolfo che favoriscono la sintesi del glutatione.
  • Aglio: non solo aggiunge sapore ai piatti, ma contiene anche composti dello zolfo che favoriscono la produzione di glutatione.
  • Spinaci: ricchi di antiossidanti come l’acido alfa-lipoico e le vitamine C ed E, gli spinaci aiutano a proteggere le riserve di glutatione esistenti nell’organismo.
  • Avocado: ricco di grassi monoinsaturi e vitamina E, l’avocado contribuisce a mantenere livelli ottimali di questo antiossidante vitale.
  • Curcuma: è stato dimostrato che la curcumina, il composto attivo della curcuma, aumenta i livelli di glutatione potenziando gli enzimi di biosintesi.
  • Agrumi: arance, limoni, pompelmi: queste gemme di agrumi sono ricche di vitamina C, che svolge un ruolo cruciale nel riciclare il glutatione ossidato riportandolo alla sua forma ridotta.
  • Uova: contengono cisteina, un aminoacido necessario per costruire il glutatione.
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