Hai mai trattato la chioma con acque lamellari? Ecco perché dovresti provare e alcuni consigli per sfruttarla al massimo
Proprio come per la pelle, anche per quanto concerne i capelli è bene costruire una routine di cura quotidiana, in quanto bisogna sempre prendersene cura al massimo per preservarli nel tempo. A tal proposito, però, c’è spesso abbastanza ignoranza: infatti, trattare la chioma solo con shampoo e balsamo non basta, ecco cosa potresti fare per migliorare…
Ogni chioma ha le sue caratteristiche, motivo per cui è sempre bene trattarla con i prodotti più adeguati a valorizzare i nostri punti di debolezza: inoltre, i brand leader del settore ci deliziano ogni giorno con proposte sempre innovative, volte a migliorare il benessere dei nostri capelli (ad esempio con balsami, maschere, sieri e pre shampii).
Far ricorso ai prodotti giusti, però, non sempre basta: ricordiamo infatti che bisogna sempre tenere a mente delle piccole accortezze, valide per tutti, per migliorare al massimo il risultato della nostra hair care. Tra tutte, quella di tenere sempre pulite le nostre spazzole (clicca qui per scoprire come farlo al meglio) o di non spazzolare mai i capelli bagnati (clicca qui per scoprire il perché).
Se soffrite di capelli crespi e volete ottenere una piega ordinata e luminosa, dovreste assolutamente provare le acque lamellari: vi spieghiamo nel dettaglio di cosa si tratta scorrendo in basso…
Acque lamellari: ecco perché dovresti provarle sui capelli
Non tutti avranno sentito parlare di questo innovativo prodotto: le sue caratteristiche, infatti, lo rendono non solo iper semplice da utilizzare, ma anche efficace su una chioma iper danneggiata ed indisciplinata. Ecco cosa devi assolutamente sapere du questa novità…
Le acque lamellari si contraddistinguono per il loro aspetto che, apparentemente, può sembrare semplice acqua ma che, in fondo, nasconde molto di più: questa tecnologia, infatti, a contatto con il cuoio capelluto e l’acqua della doccia, si trasforma in una schiuma ed è proprio in questo formato che sprigionerà al massimo la sua azione (sulla base dello stesso principio dell’acqua micellare).
Questo prodotto, al suo interno, contiene alcol e un pH molto acido, responsabile di quell’effetto iper avvolgente sui capelli, che andrà dunque a rinforzarne la fibra, andando automaticamente ad uniformarli, disciplinarli e districarli. In conclusione, la chioma risulterà a primo impatto più leggera e luminosa, domando al massimo l’effetto crespo e, soprattutto, senza dover attender tempi di posa infiniti.
A differenza di maschere e balsami, che necessitano di una posa che può arrivare fino a 10 minuti, l’acqua lamellare agisce istantaneamente, sfruttando l’elevata penetrabilità del pH, permettendoci di risparmiare parecchio tempo sotto la doccia. L’accortezza fondamentale però è il risciacquo in acqua calda, altrimenti il principio non agisce!
Ma per chi sarebbe effettivamente consigliato l’utilizzo di questo prodotto?
Fondamentalmente, chiunque potrebbe sfruttare i vantaggi dell’acqua lamellare, ma chi ne trarrebbe più beneficio sono i soggetti con capelli fragili e danneggiati: l’azione one shot del trattamento, andrà a rinforzare ed illuminare già in pochi passaggi la chioma. E’ sempre bene tuttavia, alternarla all’utilizzo di balsami e maschere con la stessa funzione.
Ci sono diverse acque lamellari in commercio: nell’immagine vi consigliamo due prodotti di buona qualità, da scegliere in base alla vostra disponibilità economica: la versione di L’Oreal, infatti, costa solo 7 euro mentre quella di Kerastase supera i 60. Insomma, potete scegliere quella che preferite in base alle vostre esigenze!