A cosa servono i prebiotici in cosmesi e dove possiamo trovarli

I probiotici svolgono un ruolo essenziale nel mantenimento dell’equilibrio cutaneo. Ma scopriamo esattamente cosa sono. 

Forse non ne avrete mai sentito parlare, ma oggi vogliamo focalizzarci sui probiotici, ovvero dei microrganismo presenti nel nostro organismo. Questi ultimi svolgono numerosi compiti che aiutano a mantenerci in salute e non solo. Infatti, ne beneficia anche la pelle. Nonostante siano prevalentemente noti nel mondo alimentare, nell’ultimo periodo sta prendendo piede il loro utilizzo per il benessere cutaneo.

donna con pelle sana
I benefici dei probiotici per la pelle – estetista.it

I probiotici nello specifico si trovano naturalmente all’interno e all’esterno dell’organismo e per sfruttare al meglio i loro benefici per la cura della pelle, è necessario comprendere a fondo i probiotici e il modo in cui poterli utilizzare. Solo così sarete in grado di sfruttarli per migliorare la vostra pelle.

L’importanza dei probiotici

I probiotici comprendono una serie di microrganismi che si evolvono continuamente e che vivono all’interno e sulla superficie del nostro corpo. Ogni persona ha una propria combinazione differente, che prende il nome di microbioma. Solo recentemente però i ricercatori sono stati in grado di identificare i benefici dei probiotici sulla pelle, sull’acne e su altre patologie.

probiotici
I benefici dei probiotici per la pelle – estetista.it

E’ risaputo che ci sono numerosi fattori che possono influenzare negativamente la pelle, tra cui l’esposizione solare, il regime alimentare e l’inquinamento. I medesimi fattori portano ad uno squilibrio del microbioma della pelle, causando problemi quali l’acne, la secchezza o la pelle arrossata. Quindi molte persone ricorrono a dei trattamenti probiotici per la pelle con l’obiettivo di aiutare a ripristinare l’equilibrio che consente ai batteri buoni di prosperare, riuscendo a mantenere in salute la pelle. A questo punto la domanda sorge spontanea: i probiotici come beneficiano la pelle?

Quando si cerca di stabilizzare il microbioma, si aiuta rafforzare la superficie della pelle contro i fattori ambientali, si può migliorare la capacità della pelle di diventare e rimanere idratata. Non solo, un microbioma equilibrato permette la riduzione dei fattori che scatenano la pelle sensibile e arrossata, inoltre migliora i segni di secchezza.

E’ importante però sottolineare come i probiotici devono essere accompagnati da altro se si vuole mantenere in forma la pelle e l’organismo. Questi per esempio, funzionano meglio se combinati con ingredienti noti come prebiotici, che alimentano in modo naturale la crescita dei probiotici e li aiutano a crescere in modo che possano svolgere efficacemente il loro lavoro. La migliore crema idratante probiotica dovrebbe contenere sia prebiotici che probiotici per ottenere risultati ottimali.

A questo punto la domanda sorge spontanea: quali probiotici fanno bene alla pelle? Innanzitutto è importante affermare che è impossibile individuarne uno come il migliore, considerando che ognuno ha un microbioma unico. Piuttosto, il consiglio degli esperti è di scegliere una formula che contenga un mix di ingredienti biotici in modo da ottenere un approccio completo per stabilire e mantenere il microbioma della pelle.

Una soluzione sicura è l’uso di lisati o fermenti probiotici, ovvero degli ingredienti non viventi derivati dai probiotici che offrono molti degli stessi benefici delle versioni vive. Come fonti di prebiotici, cercate ingredienti come lo xilitolo, il glucomannano e gli oligosaccaridi. Anche gli ingredienti lisati sono utili per la cura della pelle con i probiotici. Anche questi ultimi infatti aiutano a rafforzare il microbioma riducendo al tempo stesso i problemi cutanei.

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