Non tutti amano l’ultima moda in fatto di smalto. Ecco 5 trucchi per chi preferisce quello classico: così durerà più a lungo
Oggi ci sono moltissime novità in fatto di manicure e soprattutto di unghia. Basti pensare a tecniche come colata, semipermanente, ricostruzione e simili per farsi un’idea. Sono durature, certo, garantiscono una resa impeccabile che resiste anche un intero mese, ma talvolta non sono particolarmente amate da qualcuna. Per fortuna, lo smalto classico, quello tradizionale, continua a essere intramontabile. Ecco 5 trucchi per farlo durare più a lungo: sembrerà sempre appena steso.
Conferisce alle mani eleganza e un aspetto curato, su questo non ci sono dubbi. Allo stesso tempo, però, andarsene in giro con lo smalto rovinato fa apparire sciatte e trascurate. Per questo motivo è importante assicurarsi di averlo sempre “a posto”. Le donne, però, sanno quanto questo possa essere difficile, poiché il colore tende a “sbeccarsi” facilmente. Con questi trucchi, però, non accadrà più.
Smalto classico, 5 trucchi da provare: durerà più a lungo
A nessuno piace dover rifare la manicure ogni paio di giorni, tanto per una questione di tempo quanto di soldi. Sia che provvediamo a casa che se ci affidiamo ad un’estetista, non è certo l’ideale. Per questo occorre tenere a mente questi 5 accorgimenti che ci assicureranno una resa e una durata di gran lunga maggiore del solito.
- Preparare il letto ungueale. Lo smalto faticherà a fare presa se abbiamo le unghia frastagliate, rovinate. Usare un buffer può aiutarci a livellare la superficie. Basta passarlo delicatamente sull’unghia e poi “spazzolare” via la polvere;
- Procediamo poi ad applicare la base coat, trasparente, che proteggerà le unghie e farà in modo che il colore, successivo, aderisca al meglio. Alcuni si servono dello stesso “coat” sia a inizio manicure che per il finish conclusivo.
- Non esagerare con il prodotto. Amiamo tutte uno smalto carico, soprattutto quando scegliamo un colore particolare. Ma stenderne troppo non significa farlo durare a lungo, anzi: il pasticcio è assicurato poiché faticherà ad asciugare davvero e si staccherà facilmente. Applichiamo, invece, due strati sottili.
- Scegliere un prodotto di qualità. Sembra un dettaglio da poco, ma usare uno smalto che sia di qualità, non per forza “di marca” ma formulato per aderire e “resistere” ci eviterà di doverlo “riprendere” ogni paio di giorni.
- Usare il top coat. Di solito si presenta lucido e trasparente, ma si trova in commercio anche opaco. Si tratta di un elemento fondamentale che protegge lo smalto, il colore e la sua luminosità. Va steso sugli strati precedenti quando sono perfettamente asciutti.