L’estate va a braccetto con i nostri sandali preferiti. La caratteristica principale che cerchiamo è comodità e praticità. Ma per azzeccare l’acquisto bisogna essere preparate.
Quali sono i sandali più usati e controversi di sempre? Ma naturalmente le Birkenstock! Ma forse ci sono delle curiosità che non conosci su questi sandali tanto chiacchierati quanto amati.
Mai come quest’anno vediamo le Birkenstock utilizzate per completare i più variegati look. Sono praticamente diventate essenziali e la moda street style in voga da qualche stagione ne sta decretando la consacrazione. Ci sono però alcuni particolari che dovresti conoscere, e che ti aiuteranno anche nella scelta del modello più adatto.
Sono sinonimo di qualità e soprattutto di comodità; le Birkenstock hanno anche il pregio di rendere cool ogni nostro outfit. Se fino a qualche anno fa erano considerati i sandali “da turista” oggi, grazie anche a tantissime celebrità che li usano, sono diventate un must da avere nella nostra scarpiera.
Da dove nasce la moda Birkenstock?
Birkenstock è un noto marchio tedesco produttore di sandali e altre tipologie di scarpe divenute famose per la loro particolarità di essere create con contorno di sughero e gomma, materiali che rispondono alla forma dei piedi di tutti coloro che ne fanno uso. Se fino agli anni ’60 erano calzature considerate solo comode e salutari, oggi il brand ha subito una rivoluzione anche nello stile, molto più accattivante sia nei dettagli che nei colori, portandolo ad un livello di importanza incredibile.
Se fino ad oggi non ti sei soffermato nel considerare alcuni particolari di questa calzatura, sappi che dietro c’è un modo molto dettagliato. Ecco allora 4 curiosità che ti saranno molto utili per il tuo prossimo acquisto.
Consigli per gli acquisti
La produzione delle Birkenstock, punta molto sull’aspetto ecologico, utilizzando un’elevata percentuale di materiali provenienti da fonti sostenibili e i modelli che oggi troviamo sul mercato sono molteplici. Nella vasta scelta che abbiamo è bene soffermarci su alcuni dettagli per poter scegliere nel modo corretto. Infatti se non si è attenti si può correre il rischio di trovare queste calzature addirittura scomode! Quindi occhio al plantare e seguite questi 4 consigli:
1. Attenzione ai numeri presenti sul plantare
Oltre che al numero della scarpa, sul plantare delle Birkenstock troverete anche un altro numero. Ebbene, esso sta ad indicare la misura in centimetri del piede. Quindi sarà sufficiente sapere la lunghezza del proprio piede, calcolare un margine di qualche millimetro davanti e dietro e abbiamo la misura Birkenstock perfetta.
2. Attenzione all’icona del piede
Se è piena, ovvero colorata di nero, indica che la scarpa ha una calzata stretta. Se invece l’icona del piede è vuota indica che la calzata è normale. La sagoma del plantare Birkenstock è stata studiata per non far uscire il piede dai bordi, quindi per esempio, per piedi più sottili si può scegliere il modello con la calzata stretta.
3. Attenzione alla scritta del marchio
Se la scritta Birkenstock è di colore nero vuol dire che andrai ad acquistare un modello con plantare in sughero. Se invece il marchio è presente con colorazione blu vuol dire che siamo di fronte ad un plantare morbido (è presente anche la dicitura soft). Se il marchio è presente con colorazione argentata o dorata il modello in questione sarà in pelle, infine se è verde vuol dire che è un modello vegan.
4. Attenzione alle fibbie
La maggior parte dei modelli montano una borchia di metallo, che riporta la scritta Birkenstock. Inoltre tutte le fibbie, oltre ad essere fissate in 4 punti ed essere lavorate con uno speciale sistema anti corrosione, portano la scritta Birkenstock.
Un consiglio finale, che arriva direttamente dal produttore, è di indossare i sandali solo un paio di ore alla volta quando li abbiamo appena comprati. Questo permetterà di adattarsi meglio al tuo piede. Ora non resta che goderci il confort e la stilosità di questi storici sandali.