Amabile è il brand di accessori più cool del momento: ecco perché il progetto di Martina Strazzer è e sarà sempre un grande successo
Inutile negarlo, TikTok è senza ombra di dubbio la piattaforma della Generazione Z, oltre che un grande trampolino di lancio per chi è in grado di sfruttare al massimo le proprie carte. Tra loro, c’è la giovanissima Martina Strazzer, 23enne di Modena che, in fondo, aveva solo un sogno: quello di creare qualcosa di proprio e che lasciasse il segno...
La content creator, infatti, si è fatta notare sulla piattaforma grazie ai suoi contenuti interessanti tuttavia, in poco tempo, è riuscita a costruire un vero e proprio impero, la cui forza maggiore, oltre a qualità ed originalità dei prodotti, è la forza della comunicazione. Parliamo di Amabile Jewels, brand di gioielli di cui la Strazzer è fondatrice e testimonial d’eccezione.
La Strazzer, infatti, è estremamente attenta a coccolare il cliente in tutto e per tutto, motivo per cui l’intera esperienza d’acquisto sarà un vero e proprio viaggio profondo nel mondo di Amabile, in quei valori che sono tanto cari alla giovanissima imprenditrice e che porta avanti giorno dopo giorno sui social e nella vita.
Quel che, però, non tutti sanno è che Martina ha lavorato sodo per vedere il suo progetto prendere la forma che ha sempre sognato, superando addirittura le aspettative. A raccontarlo è stata proprio lei, in un video TikTok: vi spieghiamo di più scorrendo in basso…
Amabile di Martina Strazzer è un successo: ecco perché
Proprio come moltissimi personaggi in vista, anche la Strazzer deve confrontarsi giorno dopo giorno con haters che mettono costantemente in dubbio il suo operato. Proprio in risposta a chi l’ha accusata implicitamente di non essere davvero priva di possibilità di aprire un’attività tutta da sola, l’imprenditrice ha recentemente raccontato agli utenti sul web come è riuscita a realizzare il suo sogno autonomamente partendo da soli 300 euro…
La Strazzer è partita col racconto da quando aveva solo 19 anni, quando per mantenersi lavorava da Zara una volta alla settimana e dava ripetizioni a cinque bambini per 10 euro l’ora. Era un momento della sua vita in cui ancora studiava all’Università e, per forza di cose, viveva con i suoi genitori: già in quel momento, però, aveva le idee chiare.
Martina voleva creare qualcosa di suo, ma purtroppo i genitori non erano d’accordo e non hanno mai finanziato il progetto. Al contrario, le sue amiche, per darle forza a modo loro, le hanno regalato pochi soldi, quasi in segno di “buon auspicio” per questo grande sogno che, più avanti, sarebbe diventato realtà.
Ha poi spiegato perché si è orientata sui gioielli: in primis, in quanto al tempo non poteva permettersi un magazzino dove tenere merce voluminosa e, in secondo luogo, per i prezzi dei quantitativi minimi di produzione, estremamente proibitivi nella sua condizione iniziale per scarpe, accessori o abiti.
Iniziò dunque spendendo circa 300 euro dall’orafo per vendere qualche pezzo qua e là tramite scatti pubblicati sui suoi profili social. Non avendo soldi o esporsi finanziariamente, è andata avanti così per diverso tempo, dunque vendendo e producendo. Grazie alla popolarità su TikTok, poi, Martina è riuscita a farsi notare, incrementando così ordini e guadagni.
Dopo qualche mese è riuscita ad affittare un magazzino, passare a produzioni industriali e non più artigianali e mettere su un ufficio con un team che lavora per e con lei a questo incredibile progetto. Potrete trovare i gioielli firmati Amabile sul sito dedicato.